VIOLENZA DI GENERE: I NOSTRI STUDENTI A TOLENTINO ALL’INAUGURAZIONE DI UNA STANZA PER LE VITTIME

Sabato 5 novembre presso la caserma della Compagnia Carabinieri di Tolentino è stata inaugurata “Una stanza tutta per sé”, un ambiente dedicato all’audizione protetta delle vittime di reati quali stalking, violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia.La nuova struttura, donata dall’associazione  Soroptimist Italia e dal Club di Macerata, offrirà servizi gratuiti tra i quali: ascolto telefonico, colloqui, valutazione del rischio, sostegno psicologico, accoglienza specializzata per minori vittime di violenza assistita o diretta. Tutti i servizi saranno forniti nel pieno rispetto della tutela della privacy e dell’anonimato.

Al taglio del nastro in una caserma tinta di arancione, colore scelto dalle Nazioni Unite come simbolo di un futuro senza violenza sulle donne, erano presenti molte autorità: Giovanna Guercio, presidente nazionale Soroptimist Italia, Maria Leonori, coordinatrice di Soroptimist Club Macerata, il colonnello Nicola Candido, comandante provinciale dei carabinieri, il maggiore Giulia Maggi, comandante della stazione di Tolentino, il pubblico ministero Rita Barbieri, magistrato della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, Deborah Pantana, consigliere di Parità della Provincia di Macerata, Sabrina De Padova, presidente del Consiglio delle Donne di Macerata, il sindaco di Tolentino Mauro Sclavi, il presidente del consiglio comunale Alessandro Massi, gli assessori Elena Lucaroni e Flavia Giombetti, la responsabile dei Servizi sociali di Tolentino Maria Pia Branchesi, il comandante della polizia locale Davide Rocchetti, medici, dirigenti scolastici e presidenti delle associazioni impegnate nel territorio.

I veri “ospiti di eccezione”, come ha più volte ripetuto il maggiore Maggi, sono stati però gli studenti degli istituti scolastici del territorio che hanno aderito, nell’ultimo mese, ad incontri a scuola di formazione e sensibilizzazione sulla violenza di genere. Anche alcuni alunni del nostro istituto hanno partecipato a questo progetto, iniziato a metà ottobre con una lezione in classe tenuta dal luogotenente dei Carabinieri Massimiliano Lucarelli.  In quell’occasione il rappresentante dell’Arma ha spiegato ai ragazzi come la violenza di genere sia il risultato di un retaggio culturale che viaggia sui binari del pregiudizio e degli stereotipi; è quindi innegabile che, oltre alla famiglia, la scuola abbia un ruolo importante nella trasmissione di valori positivi, di uguaglianza e rispetto fra i sessi. Uno degli argomenti trattati è stato quello legato alla violenza in ambito domestico e scolastico, attraverso il bullismo o cyberbullismo. La formazione ha avuto lo scopo di fornire strumenti utili per riconoscere eventuali comportamenti “sospetti” negli adolescenti, ponendo l’accento sull’importanza della scuola, come ambiente privilegiato per l’osservazione di tali fenomeni e indicando quali siano gli atteggiamenti convenienti da utilizzare in tali casi.

Centro antiviolenza Tolentino

Pubblicato il 19 Dicembre 2023