“La buona scuola”: un auspicio di cui si parla e che richiede certamente grandi scelte politiche e coinvolgimento sociale. Ma in primis sono i protagonisti diretti della scuola che possono comunicarsi esperienze positive che aiutano la crescita degli studenti e la loro preparazione per il futuro. Per questo le conferenze del progetto Profiles, uno dei progetti Europei finanziati nell’ambito del 7° programma quadro nel settore “Science in Society”. È un progetto di coordinamento e azioni di sostegno della durata di quattro anni che promuove la formazione scientifica basata sull’indagine (IBSE, Inquiry-Based Science Education). PROFILES è formato da un consorzio composto da 20 (più uno) istituzioni partner da 19 (più uno) diversi paesi. Un partner, l’Università di Karlstad (Svezia), è già stato cooptato dal Consiglio Direttivo profili e presto diventerà un membro a tutti gli effetti. Questo progetto avanza proposte innovative e la sua filosofia è valida per tutte le scuole: dalle Scuole Elementari all’Università. PROFILES è l’acronimo di Professional Reflection-Oriented Focus on Inquiry-based Learning and Education through Science.
Liberato Cardellini, Università Politecnica delle Marche. Idee e proposte per un insegnamento efficace; Mariano Maponi, ITIS “E. Divini”, San Severino. Peer Learning: l’uso dell’ambiente di apprendimento a supporto della lezione; Lorenza Battistini, ITIS “E. Divini”, San Severino. RicicliAMOci; Elena Marini, Lidia Papavero, ITIS “E. Divini”, San Severino. Learning by doing – TeamWork ITIS-Grandinetti Srl; saluto della dott.ssa Rita Traversi, Dirigente ITIS “E. Divini”, San Severino Marche.
Pubblicato il 17 Marzo 2015
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