Gentili alunni e genitori,
continuiamo ad informarvi.
SECONDO CASO DI ALUNNO POSITIVO AL COVID-19: oggi martedì 20 ottobre abbiamo appreso da una mamma che il figlio, nostro alunno, è stato trovato positivo all’esame con il tampone. L’alunno frequenta la classe 2C. Dopo aver sentito il Dipartimento di prevenzione della AV3, che aveva ricevuto ufficialmente l’esito del tampone, il DS e la coordinatrice di classe prof.ssa Appignanesi, hanno informato gli alunni pregandoli di riferire alle famiglie. In attesa dei provvedimenti ufficiali dell’Autorità Sanitaria, si prevede per gli alunni una quarantena di 14 gg, nessun periodo di quarantena per i docenti della classe (viste anche le misurare di sicurezza, mascherine, pulizia delle mani, distanziamento, ecc… che la scuola ha sempre attuato), l’ informazione a tutti i genitori, avvio della DaD per la classe.
In genere le ultime indicazioni della A.S. dicono che si devono sottoporre a tampone i compagni di classe “fragili” o che hanno in famiglia “soggetti fragili”; questo può stabilirlo solo il medico curante di ogni famiglia coinvolta.
Invitiamo caldamente le famiglie ad informare sempre il proprio medico che l’unico, che conoscendo i singoli soggetti, può indicare quali sono i migliori provvedimenti ed esami da avviare.
Non appena riceveremo le lettere ufficiali dell’A.S. provvederemo a girarle alle famiglie coinvolte. Esse si dovranno attenere scrupolosamente a quanto indicato, anche se divergesse da quanto scritto dal DS in questa breve nota.
EVOLUZIONE DEL PRIMO CASO DI ALUNNO POSITIVO AL COVID-19: dopo alcuni giorni dall’esito del tampone per l’alunno della 3M, l’Autorità sanitaria ci ha comunicato formalmente la durata della quarantena per gli alunni e ci ha inviato le lettere da far avere alle famiglie. Abbiamo provveduto come indicato. Ad oggi non ci è stato segnalato alcun caso sospetto Covid-19 ne fra i docenti della classe ne tra i compagni di classe. Quindi la classe, salvo novità, rientrerà regolarmente a scuola alla scadenza della quarantena. E’ stata attivata la DaD come è previsto nel Regolamento della Didattica Integrata a Distanza.
Riscontriamo favorevolmente che quando i contatti fra famiglie, scuola e autorità sanitarie sono tempestivi e collaborativi, si riesce a far fronte al meglio a quanto previsto dalla normativa di emergenza che è in continua evoluzione.
Il DS prof. Sandro Luciani
Pubblicato il 20 Ottobre 2020
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