Da ottobre 2022 la prof.ssa Daniela Angeloni, con la collaborazione di altri docenti dell’ITTS Divini di San Severino Marche, ha organizzato con gli studenti delle classi quarte alcune attività ed uscite didattiche per riscoprire la bellezza e il valore dei monumenti e delle opere d’arte del territorio. Il progetto, che rientra nell’ambito dell’Educazione Civica secondo gli obiettivi dell’Agenda 2030 sulla conoscenza e salvaguardia del patrimonio storico e culturale, è iniziato in classe con la ricerca di foto e informazioni sui capolavori e la storia delle loro città di origine, presentati poi attraverso lavori in PowerPoint realizzati dagli stessi alunni, suddivisi in piccoli gruppi. A novembre e dicembre i ragazzi hanno visitato alcuni luoghi-simbolo dell’arte e della cultura settempedana: la chiesa e il chiostro di san Domenico, la Pinacoteca Comunale, l’antica Basilica di san Lorenzo in Doliolo con gli affreschi dei fratelli Salimbeni e il corpo rivestito d’argento del Santo vescovo Severino. Nelle varie uscite didattiche le classi sono state accompagnate, oltre che dai docenti, da esperti e guide d’eccezione come l’arch. Muzi Marcello, il prof. Angelo Cantenne e l’ing. Moriconi Stefano. Attraverso le vie del centro storico di San Severino gli studenti si sono lasciati trasportare dalle trame della storia e dalle bellezze della città attraverso targhe, monumenti, edicole ed antichi palazzi, davanti alle facciate di piccole chiese ancora chiuse per il terremoto, come quelle di San Filippo, San Rocco, San Giuseppe e Sant’Agostino. Il sisma del 2016 purtroppo ha fortemente danneggiato il patrimonio artistico del nostro territorio: questa situazione critica ha spinto i ragazzi a riflettere sul prima e sul dopo, per essere maggiormente consapevoli delle bellezze naturali, religiose e culturali che fanno parte della vita dei nostri paesi, ma anche della nostra esistenza passata e presente. Per questo motivo l’8 febbraio all’Aula Magna dell’istituto le classi quarte hanno partecipato ad un incontro con la dott.ssa Barbara Mastrocola, direttrice del MARec, il Museo dell’Arte Recuperata, aperto da qualche mese per iniziativa della Diocesi con lo scopo di conservare e far ammirare alcune opere uniche salvate dal terremoto e depositate presso l’ex palazzo vescovile di San Severino. A primavera è prevista un’ulteriore uscita per visitare Colpersito, il duomo antico, l’attiguo museo archeologico e, scendendo dal Castello delle due torri, arrivare alla chiesa di Madonna dei Lumi dove è in programma un incontro con il Cardinale Edoardo Menichelli. Come già elaborate per il Natale sulla Natività nell’arte, anche per la Pasqua gli alunni realizzeranno delle cartoline virtuali con opere pittoriche riguardanti il tema della Passione di Cristo. Il lavoro di questi mesi ha coinvolto molte discipline scolastiche, ma soprattutto ha reso protagonisti i ragazzi, a volte come guide artistiche preparatissime e attente alla riscoperta delle realtà storico-culturali che li circonda. Queste ultime parlano ancora al nostro cuore alla nostra mente, della bellezza del mondo e dell’uomo. Per questo luoghi, opere, monumenti e personaggi vanno conosciuti, amati, salvaguardati e promossi come ricchezza, dal valore inestimabile e perenne per tutti.
Pubblicato il 19 Dicembre 2023
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